Carlo Orazio Leopardi
Di solo un anno più giovane di Giacomo fu legato intimamente al fratello nell’infanzia e nell’adolescenza condividendo con lui studi, giochi e progetti. Si dedicò principalmente allo studio delle lingue moderne.
Si allontanò presto dalla famiglia che avversava il suo matrimonio con la cugina Paolina, figlia della sorella della madre, Isabella Antici (sposa Mazzagalli). Visse qualche anno ad Ancona, dove ricoprì la carica di Direttore delle Poste, ma dimorò più tempo a Recanati nel Palazzo della famiglia della moglie.
Dopo la morte di quest’ultima, Carlo, già sessantenne, si innamorò di una signora torinese Teresa Teja che viveva a Recanati in casa Carradori come istitutrice delle figlie del Conte. La sposò e visse con lei fino alla morte avvenuta nel 1878. Teresa Teja ereditò da lui la sua parte del patrimonio familiare e da ciò deriva l’avvenuta dispersione di oggetti, documenti e manoscritti.
Torna alla Famiglia