SPORT E POESIA, A RECANATI TORNA IL “TORNEO DELLE CITTA’ DEI POETI”
Per il bicentenario de L’Infinito, sport e letteratura più vicini ai giovani grazie alla pallacanestro. Nel weekend di Pasqua, Casa Leopardi apre gratuitamente i suoi percorsi a 300 giovani cestisti.
Più che mai nell’anno del bicentenario del famosissimo componimento L’Infinito, sport e letteratura sono vicini grazie anche alla pallacanestro. Questo il messaggio racchiuso nel 4° “Torneo delle Città dei Poeti”, evento di basket categoria esordienti, organizzato dalla AD Pallacanestro Recanati con i patrocini di CONI Marche, Comune di Recanati, FIP Marche e il sostegno di Astea Energia e Casa Leopardi.
Nata da un’idea dell’ex cestista e allenatore marchigiano, Marco Raffaeli, oggi general manager dell’evento, e della contessa Olimpia Leopardi, la manifestazione, in programma a Recanati dal 18 al 20 aprile prossimi, porterà nella città della poesia quasi 300 atleti in rappresentanza di 12 squadre, ognuna proveniente da una città che ha dato i natali a un famoso poeta del passato.
Oltre al divertimento in campo, la scoperta delle bellezze culturali e paesaggistiche di Recanati e del suo territorio sono l’altro obiettivo strategico degli organizzatori: “arrivare alla quarta edizione di questo torneo – sottolinea Stefano Ottaviani, presidente della AD Basket Recanati – esprime tutta la volontà di far crescere il movimento cestistico giovanile nella nostra città. Arriveranno 12 squadre provenienti da varie regioni italiane e vogliamo stimolarle a visitare i luoghi più belli e i percorsi museali più identificativi di Recanati, associati alla poetica di Giacomo Leopardi”.
Per questa ragione, grazie al sostegno della Famiglia Leopardi, tutti i partecipanti (giocatori e dirigenti) avranno la possibilità di visitare gratuitamente i percorsi museali di Casa Leopardi che, in occasione del bicentenario della stesura de L’Infinito, ha inaugurato due nuovi spazi: il Museo Leopardi, un’esposizione permanente che racconta l’intero percorso della vita del poeta attraverso la ricca collezione di famiglia e “Io nel pensier mi fingo”, un’esperienza multimediale in ambiente immersivo per un viaggio virtuale negli spazi fisici e mentali abitati da Giacomo durante la sua giovinezza recanatese.
“Ci sono molti modi per avvicinarsi alla poesia – sottolinea la contessa Olimpia Leopardi – Con Marco Raffaeli, ormai quattro anni fa, abbiamo scommesso sullo sport come mezzo per promuoverla tra i giovani. Essere arrivati alla quarta edizione di questa splendida iniziativa è la dimostrazione concreta che abbiamo fatto la mossa giusta e che il binomio “sport e cultura” sia possibile. Dal 2016, ho visto il Torneo delle Città dei Poeti crescere continuamente, coinvolgendo sempre più squadre e ragazzi arrivati a Recanati non solo per giocare una partita, ma soprattutto per vivere e condividere un’emozione. È in questo che trovo il legame tra sport e poesia: ambedue hanno il potere di entusiasmare, accendere la speranza e unire le persone”.